nello specifico:
- Accoglienza famigliare. Innanzitutto, Casa San Benedetto accoglie come un figlio il minore, offrendo e ricostruendo, attraverso la normale vita famigliare, quelle relazioni affettive di base che nel suo passato sono mancate, o che sono state vissute in modo distorto. D’accordo con i servizi, e là dove è possibile anche con le famiglie d’origine, gli adulti della Casa si occupano di tutti quei bisogni del minore, materiali e affettivi, che la famiglia non riesce a soddisfare, pronti a collaborare con essa laddove questa è in grado di dare il proprio contributo.
- Accompagnamento educativo finalizzato allo sviluppo delle risorse personali, relazionali e conoscitive, che la condizione precedente di disagio ha alterato e/o limitato. Il minore viene guidato dagli adulti affinché possa rapportarsi alla realtà in modo sano e stimolante, al fine di scoprire la propria identità, il proprio ruolo sociale e il contributo che egli può dare al mondo.
- Sostegno scolastico per colmare e correggere eventuali lacune, o distorsioni, relative ai processi di pensiero e di apprendimento, nonché ai contenuti acquisiti. Il minore è assistito giornalmente da educatori e volontari che lo aiutano durante lo svolgimento dei compiti e nello studio; inoltre, il suo percorso è oggetto di un’attenta valutazione in stretto rapporto con gli insegnati delle scuole di appartenenza, al fine di permetterne uno sviluppo scolastico che tenga conto della sua maturazione globale.
- Proposte di carattere sportivo e ricreativo per favorire lo sviluppo di incontri e interessi, sia nella Casa che nelle società e associazioni del territorio. Il minore è aiutato nella scelta di attività extra-scolastiche attraverso cui scoprire e mettere in pratica le sue abilità, al fine di rafforzare la propria autostima, allargare la sua rete relazionale e semplicemente divertirsi. Anche nella Casa vengono proposte attività di carattere ludico-formativo, per arricchire la praticità, l’emotività e la socialità dei minori ospitati.
- La nostra struttura concepisce la propria esistenza anche in un orizzonte di apertura al territorio. La casa è tendenzialmente aperta ad amici e parenti dei minori, nonché ad abitanti del territorio che desiderano conoscere e frequentare la nostra realtà. Le modalità e circostanze attraverso cui tale apertura si concretizza sono regolamentate dagli adulti responsabili della struttura, il cui fine è sempre il rispetto del benessere, e dei ritmi, degli abitanti della Casa.
I ragazzi del quartiere
- Fin dalla sua nascita, Casa San Benedetto ha ospitato la presenza di animali domestici. Lo scopo di tale presenza è di carattere sia affettivo che educativo. I minori, soprattutto i più piccoli, sono seguiti dagli educatori nella cura di questi animali, al fine di permettere loro di partecipare alla vita della Casa attraverso compiti semplici e piacevoli. Il soggetto riceve una gratificazione affettiva dall’animale, come vuole un principio basilare di pet-therapy, e contemporaneamente rafforza la sua affidabilità rispetto a un compito dato.
Approfondimento: “Un cane in famiglia”
Meg al Nicolò-Center
- Formazione, video-conferenze, convivialità. Grazie ai suoi spazi, all’aperto e al coperto, Casa San Benedetto ospita, periodicamente, momenti di incontro tra persone amiche della struttura. Nel corso dell’anno si svolgono incontri di formazione per la famiglia residente, per gli operatori della Casa, per i volontari e per gli amici aderenti ad associazioni legate alla stessa. I temi sono inerenti alla natura della nostra struttura, ossia riguardano l’accoglienza, la famiglia, l’impegno sociale. Inoltre, la Casa promuove eventi di promozione culturale (es. mostre, conferenze), momenti di convivialità (es. cene e feste) e di animazione per i più piccoli (es. canti natalizi, dimostrazioni di pet-therapy) seguendo due finalità: pubblicizzare la vita della Casa e ospitare amici/associazioni che con noi vivono un rapporto di collaborazione da anni.
- Volontariato. L’associazione Amici Casa San Benedetto è iscritta al Registro regionale delle organizzazioni di volontariato del Centro Servizio per il Volontariato della provincia di Verona (CSV). Da anni usufruiamo del sostegno di un servizio civile annuale finanziato dalla stessa organizzazione. Molti ragazzi/e del territorio hanno potuto lavorare presso Casa San Benedetto fornendoci un preziosissimo aiuto, e allacciando con noi un’amicizia che permane negli anni.
- Rapporti con il mondo dell’Università e della scuola. Casa San Benedetto è disponibile per quegli/lle studenti/esse che devono svolgere il loro tirocinio universitario in ambito educativo, ed ha accolto ormai diverse esperienze di questo tipo. Inoltre, la Casa è stata oggetto di tesi universitarie riguardanti il tema dell’affido famigliare. Da qualche anno, in più, ospitiamo ragazzi/e delle superiori con il progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”.